Cassazione penale Sez. II sentenza n. 31537 del 26 giugno 2017

ECLI:IT:CASS:2017:31537PEN

Massima

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Il dolo di ricettazione può essere integrato anche sulla base dell'omessa o non attendibile indicazione della provenienza della cosa ricevuta, la quale è rivelatrice della volontà di occultamento e logicamente spiegabile con un acquisto in mala fede. Inoltre, il dolo di ricettazione nella forma eventuale ricorre quando l'agente ha consapevolmente accettato il rischio che la cosa acquistata o ricevuta fosse di illecita provenienza, non limitandosi ad una semplice mancanza di diligenza nel verificare tale provenienza. L'imputato non ha l'onere di provare la provenienza del possesso delle cose, ma solo di fornire un'attendibile spiegazione dell'origine del possesso, assolvendo così ad un onere di allegazione di elementi che possano essere valutati dal giudice di merito secondo i comuni principi del libero convincimento. La prova dell'elemento soggettivo del reato di ricettazione può quindi essere raggiunta anche sulla base di elementi indiziari, senza che sia necessaria una confessione o una prova diretta della consapevolezza della provenienza delittuosa della cosa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DAVIGO Piercamillo - Presidente

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

Dott. PAZZI Alberto - rel. Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS) il (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 4071/2013 del 8.10.2015 della Corte di Appello di Roma;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. PAZZI Alberto;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. MAZZOTTA Gabriele, che ha concluso chiedendo per l'annullamento senza rinvio limitatamente al capo B) perche' il fatto non e' previsto dalla legge come reato, con…

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