Cassazione penale Sez. II sentenza n. 47207 del 28 novembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:47207PEN

Massima

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Il reato di estorsione si configura quando il soggetto agente, anche senza una minaccia esplicita, chiede ed ottiene dal derubato il pagamento di una somma di denaro come corrispettivo per l'attività di intermediazione posta in essere per la restituzione del bene sottratto, in quanto la vittima subisce gli effetti della minaccia implicita della mancata restituzione del bene come conseguenza del mancato versamento di tale compenso. Inoltre, il reato di truffa aggravata dall'essere stato ingenerato nella persona offesa il timore di un pericolo immaginario si configura quando viene prospettata al soggetto passivo una situazione di pericolo che non sia riconducibile alla condotta dell'agente, ma che anzi da questa prescinda perché dipendente dalla volontà di un terzo o da accadimenti non controllabili dall'uomo; al contrario, se il verificarsi del male minacciato, pur immaginario, viene prospettato come dipendente dalla volontà dell'agente, il soggetto passivo è comunque posto davanti all'alternativa di aderire all'ingiusta e pregiudizievole richiesta del primo o subire il danno, configurandosi in tal caso il delitto di estorsione, a prescindere dalla concreta attuabilità della minaccia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. FIANDANESE Franco - rel. Consigliere

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Taranto;

avverso la sentenza del G.U.P. del Tribunale di Taranto, in data 26 novembre 2012, nel procedimento a carico di:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS) e di (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

Visti gli atti, la sentenza denunziata e il ricorso;

Sentita in camera di consiglio la relazione svolta dal consigliere dott. ((omissis));

Sentito il pubblico ministero in persona del sostituto procuratore generale dott. R…

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