ECLI:IT:CASS:2001:8359PEN
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
G. R. ha proposto ricorso per Cassazione avverso la sentenza della Corte di appello di Firenze, emessa in data 3 febbraio 2000, con la quale veniva condannato per il reato di costruzione in zona soggetta a vincolo senza autorizzazione paesaggistica, deducendo quali motivi l'erronea applicazione dell'art. 1 sexies l. n. 431 del 1985 e dell'art. 39 ottavo comma l. n. 724 del 1994, poiché, in seguito al rilascio dell'autorizzazione in sanatoria, il reato doveva essere dichiarato estinto per tale causa, giacché non esiste una differenza ontologica tra concessione in sanatoria ex artt. 13 e 221 n. 47 del 1985 e quella rilasciata in base a condono edilizio, la violazione dell'art. 1 sexies l. n. 431 del 1985 in relazione all'art. 20 lett. a) e c) l. n. 47 del 1985 e dell'art. 163 d. l.vo n. 490 del 1999, in quanto era applicabile solo la pena pecuniaria e non quella contemplata dall'art. 20 lett. c) l. n. 47 del 1985, po…
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.