Cassazione penale Sez. I sentenza n. 32666 del 2 settembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:32666PEN

Massima

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Il dolo eventuale si configura nell'omicidio volontario quando la condotta dell'agente, alla luce delle regole di comune esperienza, dimostri la consapevole accettazione anche solo dell'eventualità che dal suo comportamento possa derivare la morte della vittima. Ciò si verifica anche quando l'azione aggressiva, caratterizzata dall'utilizzo di uno strumento micidiale e da un numero elevato di colpi inferti, sia diretta a percuotere la vittima o a causarle lesioni, senza che l'agente abbia avuto l'intenzione specifica di uccidere, ma accettando il rischio che dalla sua condotta possa derivare l'evento morte. In tali casi, la mancata individuazione del movente non esclude la sussistenza del dolo eventuale, essendo sufficiente la prova dell'attribuibilità dell'azione omicidiaria all'imputato. Inoltre, il dubbio sulla corretta ricostruzione del fatto-reato nei suoi elementi oggettivo e soggettivo, per essere rilevante ai fini dell'affermazione di un ragionevole dubbio sulla colpevolezza dell'imputato, deve fare riferimento a elementi sostenibili, desunti dagli atti processuali, e non a mere ipotesi congetturali, ancorché plausibili.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Presidente

Dott. BIANCHI Michele - Consigliere

Dott. CASA Filippo - rel. Consigliere

Dott. MANCUSO Luigi - Consigliere

Dott. GALATI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 25/01/2019 della CORTE ASSISE APPELLO di VENEZIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. CASA FILIPPO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. LOY MARIA FRANCESCA, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
udito il difensore avvocato (OMISSIS) che conclude chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO<…

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