Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3690 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:3690SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La pubblica amministrazione è tenuta ad applicare rigidamente le regole fissate nel bando di concorso, che costituisce la lex specialis della procedura, senza poterle disattendere nel corso del procedimento, neppure nel caso in cui talune di esse risultino non più conformi allo jus superveniens, salvo l'esercizio del potere di autotutela. Ciò in ragione del principio di tutela dell'affidamento dei concorrenti, per cui i concorsi devono essere svolti in base alla normativa vigente al momento della loro indizione. Pertanto, l'eliminazione in corso di procedura del c.d. "bonus maturità", previsto dal bando originario, e la successiva reintroduzione dello stesso con modalità tali da consentire la contestuale vigenza di due distinte graduatorie, determina una sostanziale disparità di trattamento tra i candidati, in quanto coloro che avrebbero avuto diritto al bonus si vedono preclusa la possibilità di accedere al corso di studi al quale avrebbero potuto accedere ab origine, in base alla graduatoria formulata secondo i soli punteggi dei test preselettivi. Pertanto, l'amministrazione è tenuta a riconoscere il bonus maturità ai candidati che ne avevano diritto già nella prima graduatoria del 30 settembre 2013.

Sentenza completa

N. 11840/2013
REG.RIC.

N. 03690/2015 REG.PROV.COLL.

N. 11840/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11840 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo in Roma, ((omissis)), 103;

contro

Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca, Seconda Università degli Studi di ((omissis)) II in persona dei loro legali rappresentanti p.t., rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, Via dei Portoghesi, 12; Cineca;

nei confronti di

((omissis));

per l'annullamento, p…

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