Il Comune di Pistoia può legittimamente disporre il rilascio di un alloggio di emergenza abitativa concesso a titolo temporaneo e precario a cittadini extracomunitari, anche in assenza di una formale procedura di assegnazione secondo le regole previste per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica. L'occupazione prolungata dell'alloggio da parte degli assegnatari, il pagamento dei canoni e la regolarizzazione amministrativa del rapporto non comportano il sorgere di un diritto di subentro nell'assegnazione, né la perdita della natura di alloggio di emergenza dell'immobile. La P.A. può quindi attivare la procedura di rilascio prevista per gli alloggi occupati abusivamente, senza che ciò integri una violazione del giusto procedimento o dell'affidamento del privato. Il Comune non è tenuto a comunicare l'avvio del procedimento di rilascio quando il destinatario abbia comunque avuto conoscenza del procedimento in corso e possa partecipare ad esso, anche in assenza di una formale comunicazione. L'omissione di tale adempimento non determina l'illegittimità dell'azione amministrativa, purché sia provato che il privato abbia potuto comunque partecipare al procedimento.