Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza breve n. 1552 del 2014

ECLI:IT:TARCZ:2014:1552SENB

Massima

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Il ricorso amministrativo è inammissibile qualora sia stato notificato direttamente all'amministrazione intimata e non presso l'ufficio dell'Avvocatura Distrettuale dello Stato competente, in violazione dell'art. 1 della legge n. 260/1958 e dell'art. 41, commi 2 e 3, del codice del processo amministrativo. Tale requisito di notifica è essenziale per la valida instaurazione del contraddittorio e la corretta costituzione del giudizio, a tutela del diritto di difesa dell'amministrazione. Il mancato rispetto di tale formalità comporta l'inammissibilità del ricorso, senza che il giudice debba pronunciarsi nel merito delle questioni dedotte. L'omessa costituzione in giudizio dell'amministrazione intimata esime il giudice dal pronunciarsi sulle spese di lite.

Sentenza completa

N. 01460/2013
REG.RIC.

N. 01552/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01460/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1460 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), domiciliata, ex art.25 comma 1, lett.a) del cod. proc. amm., presso Segreteria Tar Calabria Catanzaro via ((omissis)), 76/B;

contro

Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, in persona del Ministro p.t.; Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria Direzione Generale Ufficio IV, II Settore, Catanzaro, in persona del Direttore Generale p.t., non costituiti in giudizio

nei confronti di

((omissis)), ((omissis)), non costituite in giudizio;

per l'annullament…

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