Consiglio di Stato sentenza n. 1881 del 2018

ECLI:IT:CDS:2018:1881SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria potestà pianificatoria, può legittimamente adottare varianti al piano regolatore generale che comportino la modifica o la decadenza di vincoli preordinati all'espropriazione, purché tale scelta sia adeguatamente motivata e risponda a nuove esigenze di interesse pubblico. In particolare, il venir meno del vincolo espropriativo su un'area di proprietà privata, a seguito dell'approvazione di una variante urbanistica che ne abbia mutato la destinazione d'uso, determina l'automatica estinzione dell'interesse dell'Amministrazione alla realizzazione dell'opera pubblica inizialmente prevista, rendendo così inammissibili o improcedibili i ricorsi giurisdizionali proposti dal privato proprietario avverso gli atti finalizzati all'espropriazione. La disciplina transitoria dettata dalla legislazione regionale in materia di governo del territorio, che consente la definizione secondo la pregressa normativa dei procedimenti pianificatori già avviati, non viola i principi di ragionevolezza e di autonomia comunale, in quanto mira a garantire la certezza dei rapporti giuridici e la continuità dell'azione amministrativa. Analogamente, la previsione che consente al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale di assumere valore ed effetti di Piano Strutturale Comunale, su richiesta dei Comuni interessati, non lede l'autonomia comunale, essendo tale equiparazione il risultato di una scelta autonoma degli enti locali.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/03/2018

N. 01881/2018REG.PROV.COLL.

N. 04007/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4007 del 2016, proposto da:
Marco Guidi, rappresentato e difeso dagli avvocati Lorenzo Prosperi Mangili e Lorenzo Zavalloni, con domicilio eletto presso il primo difensore in Roma, via Gian Battista Vico, 1;

contro

Comune di Borghi, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Romina Magnani, con domicilio eletto presso lo studio Roberto Manservisi in Roma, via Antonio Bertoloni, 44;
Provincia di Forlì - Cesena, Regione Emilia - Romagna, in persona dei rispettivi legali rappresentanti p.t., non costituite in giudizio;

nei confronti

Oreste Bindi, non costi…

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