Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 9528 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:9528SENB

Massima

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Il diniego di concessione di occupazione di suolo pubblico in zone del centro storico di Roma non è soggetto alla formazione del silenzio assenso, in quanto la tutela del patrimonio artistico e culturale della città prevale sull'interesse del privato all'occupazione del suolo pubblico. Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel valutare la legittimità di tali dinieghi, deve tenere conto della pregressa giurisprudenza che ha affermato il divieto di sosta e di occupazione del suolo pubblico in determinate aree del centro storico, al fine di preservare il decoro urbano e la fruibilità degli spazi pubblici da parte della collettività. Pertanto, il diniego di concessione di occupazione di suolo pubblico in zone del centro storico di Roma, motivato dalla presenza di divieti di sosta e dalla necessità di tutelare il patrimonio artistico e culturale della città, è legittimo e non può essere superato dal silenzio assenso, in quanto prevalente l'interesse pubblico alla salvaguardia del decoro urbano e della fruibilità degli spazi pubblici.

Sentenza completa

N. 08945/2011
REG.RIC.

N. 09528/2011 REG.PROV.COLL.

N. 08945/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 8945 del 2011, proposto da:
Soc Fontana Srl, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. Monaldo Mancini, con domicilio eletto presso Monaldo Mancini in Roma, via Gallia, 86;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco in carica, rappresentata e difesa dall'avv. Alessandro Rizzo, con domicilio eletto in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

- diniego al rilascio di concessione di occupazione di suolo pubblico in via dei Crociferi nn. 12-13 (provvedimento n. 52302 del 23 giugno 2011).

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