Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1196 del 2022

ECLI:IT:TARLE:2022:1196SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dalla società Ego S.r.l. avverso il diniego del Comune di Lecce al rilascio del permesso di costruire in sanatoria, afferma il principio secondo cui: L'amministrazione comunale può legittimamente negare il permesso di costruire in sanatoria quando le opere realizzate risultano in contrasto con la normativa urbanistica e con gli atti autorizzativi precedentemente rilasciati, senza che sia necessario acquisire il parere della Soprintendenza per quelle modifiche che si pongono in palese violazione delle prescrizioni regolamentari. Infatti, la motivazione per relationem, mediante il richiamo ad altri atti amministrativi, è conforme alla legge purché tali atti siano resi disponibili all'interessato, il quale può prenderne visione e chiederne la produzione in giudizio. Inoltre, l'amministrazione non è tenuta a notificare all'interessato tutti gli atti richiamati nel provvedimento, essendo sufficiente indicarne gli estremi e metterli a disposizione su richiesta. Pertanto, il diniego del permesso di costruire in sanatoria è legittimo quando le opere realizzate, come l'ampliamento abusivo del vano cucina, determinano un aumento di superficie coperta e di volume in contrasto con la normativa urbanistica, senza che sia necessario acquisire ulteriori pareri per interventi palesemente difformi dai titoli edilizi precedentemente rilasciati.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/07/2022

N. 01196/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01572/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1572 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Società Ego S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avvocato Angelo Vantaggiato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Zanardelli n. 7;

contro

Comune di Lecce, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Laura Astuto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento

per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

- …

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