Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 479 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:479SENT

Massima

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Il Consorzio per l'Area di Sviluppo Industriale (ASI), in qualità di ente pubblico economico che esercita poteri di pianificazione territoriale per lo sviluppo industriale di un determinato territorio, può legittimamente revocare l'assegnazione di un lotto di suolo industriale a una società qualora questa non abbia dato seguito nei termini previsti alla realizzazione dell'impianto produttivo ivi programmato, senza che ciò comporti violazione del principio di leale collaborazione tra amministrazioni pubbliche, a condizione che sia stata previamente garantita alla società la partecipazione al procedimento di revoca, con la comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento della sua istanza di rinnovo dei termini, in ossequio all'obbligo di cui all'art. 10-bis della legge n. 241/1990. Tuttavia, qualora la società abbia presentato presso lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune competente un'istanza di rinnovo dell'autorizzazione per la costruzione dell'impianto, attivando così un procedimento unico in cui il Consorzio ASI è chiamato a esprimere il proprio parere, il successivo provvedimento di revoca adottato autonomamente dal Consorzio, senza tenere conto dell'esito del procedimento unico, risulta illegittimo per violazione del principio di concentrazione dei procedimenti amministrativi, salvo che il Consorzio non abbia tempestivamente impugnato il provvedimento finale rilasciato dal SUAP. In tali ipotesi, il Consorzio ASI non può esimersi dal partecipare al procedimento unico gestito dal SUAP e dal pronunciarsi sull'istanza di rinnovo, essendo tenuto a un obbligo di leale collaborazione con le altre amministrazioni pubbliche coinvolte, a pena di incorrere in un vizio di legittimità del proprio successivo provvedimento di revoca.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/01/2019

N. 00479/2019 REG.PROV.COLL.

N. 03998/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3998 del 2011, proposto da:
Angelino s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dal Prof. Avv. Ferdinando Pinto, dall'Avv. Giulio Renditiso e dall'Avv. Rosa Persico, domicilio pec come da Registri di Giustizia, domicilio fisico in Napoli alla Via Cesario Console n. 3 presso l’Avv. E. Furno;

contro

Consorzio ASI di Napoli, in persona del Commissario Straordinario legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avv. Augusto Chiosi, domicilio pec come da Registri di Giustizia; domicilio fisico in Napoli alla via F. Giordani n. 23 presso il pr…

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