Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 468 del 2023

ECLI:IT:TARLIG:2023:468SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive e il successivo diniego di permesso di costruire in sanatoria, afferma che: 1. L'ordinanza di demolizione è legittima in quanto le opere realizzate, consistenti nella realizzazione di parcheggi a raso in luogo di una parte della strada prevista dai titoli edilizi originari, costituiscono un abuso edilizio. Ciò in quanto le planimetrie allegate alle licenze edilizie, pur non menzionando espressamente la strada, ne integravano la descrizione, essendo la stessa prevista dal piano regolatore generale del Comune. Pertanto, l'Amministrazione ha correttamente sanzionato la realizzazione di opere in difformità dai titoli abilitativi. 2. Il diniego di permesso di costruire in sanatoria è legittimo in quanto l'intervento realizzato non rispetta il requisito della "doppia conformità" previsto dall'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001, in quanto al momento della realizzazione le opere sono state eseguite sulla viabilità prevista dal piano regolatore, mentre al momento della presentazione della domanda di sanatoria le stesse ricadono comunque su viabilità esistente. Tale ragione di diniego, non contestata dalla ricorrente, è sufficiente a sorreggere il provvedimento impugnato, rendendo inammissibile il ricorso per motivi aggiunti. 3. In ragione dell'assoluta peculiarità della vicenda, le spese di lite possono essere compensate tra le parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/05/2023

N. 00468/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00139/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 139 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da p.e.c. dei registri di giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Genova, piazza Matteotti, 2/4B

contro

Comune di Bordighera, in persona del Sindaco 
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da p.e.c. dei registri di giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Genova, via Assarotti, 48/6;

per l’annullamento

dell…

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