Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2676 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:2676SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: L'amministrazione comunale, nell'adottare provvedimenti di demolizione di opere edilizie ritenute abusive, è tenuta a svolgere un'adeguata istruttoria e a motivare in modo puntuale le ragioni della contestata difformità rispetto ai titoli edilizi rilasciati, non potendo fondarsi su meri sospetti o presunzioni. In assenza di un accertamento puntuale e circostanziato delle violazioni, gli atti di demolizione sono affetti da vizi di istruttoria e motivazione che ne determinano l'illegittimità. L'amministrazione deve infatti verificare concretamente la sussistenza delle condizioni legittimanti l'esercizio del potere di autotutela demolitoria, senza poter presumere l'esistenza di abusi edilizi in assenza di riscontri oggettivi. Il principio di legalità e di buon andamento dell'azione amministrativa impongono che l'esercizio dei poteri di vigilanza e repressione degli illeciti edilizi avvenga nel rispetto del contraddittorio e sulla base di un'adeguata istruttoria, a tutela delle posizioni giuridiche soggettive dei privati interessati. L'amministrazione non può pertanto adottare provvedimenti di demolizione in assenza di una puntuale verifica della effettiva difformità delle opere realizzate rispetto ai titoli edilizi rilasciati, dovendo in caso contrario astenersi dall'esercizio del potere demolitorio e procedere all'annullamento degli atti illegittimi.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/10/2022

N. 02676/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01013/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1013 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Pietro Salvatore Petrone, Rachelina Petrone, Maria Rosaria Petrone, rappresentati e difesi dall'avvocato Dario Gioia, con domicilio eletto in Salerno, via SS. Martiri Salernitani, 31;

contro

Comune di Solofra in persona del Sindaco
pro tempore
, in persona del legale rappresentante
pro tempore,
rappresentato e difeso dall'avvocato Carmen Pedicino, con domicilio o in Salerno, c/o la Segreteria del TAR;

per l'annullamento

dell'ordinanza n.65 prot.n.65 prot.n.13426 del 23.06.2…

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