Consiglio di Stato sentenza n. 1596 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:1596SENT

Massima

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Il Piano Generale degli Impianti Pubblicitari (PGIP) adottato dal Comune ha natura di atto di carattere generale e pianificatorio, la cui efficacia è limitata al periodo di validità quinquennale previsto dalla normativa, decorso il quale il Comune è tenuto ad adottare un nuovo Piano che disciplini ex novo la razionale distribuzione degli impianti pubblicitari, coerentemente con l'assetto del territorio e delle sue caratteristiche abitative, estetiche, ambientali e di viabilità. In assenza di un nuovo Piano, il Comune non può rilasciare nuove autorizzazioni per l'installazione di impianti pubblicitari, né rinnovare quelle già rilasciate, essendo il Piano generale presupposto indefettibile per l'esercizio dell'attività autorizzatoria, al fine di orientarla in maniera coerente con la tutela dei molteplici interessi pubblici coinvolti. L'unico rimedio esperibile dal privato in tale ipotesi è quello di cui all'art. 117 c.p.a., con la possibilità di chiedere al giudice amministrativo la nomina di un Commissario ad acta per l'adozione dei necessari provvedimenti in via sostitutiva. Inoltre, il contributo di miglioria ambientale previsto dal PGIP, sostanzialmente teso a bilanciare il deturpamento ambientale e paesaggistico prodotto dal collocamento degli impianti pubblicitari, trova la sua fonte normativa nell'art. 63, comma 3, del d.lgs. 31 dicembre 1997, n. 446 e non può essere contestato in sede di impugnazione del diniego di rinnovo delle autorizzazioni.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/02/2024

N. 01596/2024REG.PROV.COLL.

N. 03760/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3760 del 2023, proposto da:
Mediasistemi S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore,
rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC dei Registri di Giustizia

contro

Comune di Brindisi, in persona del legale rappresentante
pro tempore,
rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC dei Registri di Giustizia

e con l'intervento di

ad adiuvandum:

Studiocinque Outdoor s.r.l.u, in persona del legale rappresentante
pro tempore,
rappresentato e difeso dall'…

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