Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2824 del 2005

ECLI:IT:TARSA:2005:2824SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di annullamento di un'autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Comune deve essere motivato in modo adeguato, sulla base di una puntuale istruttoria e di una corretta rappresentazione dello stato dei luoghi, senza che possano rilevare eventuali carenze documentali della pratica, ove queste non abbiano inciso sull'esercizio del potere autorizzatorio comunale. L'amministrazione deve altresì valutare la compatibilità paesaggistica dell'intervento in relazione alle effettive caratteristiche dell'area, senza poter fare riferimento a una presunta vocazione agreste del sito che non trovi riscontro nella realtà dei luoghi, caratterizzati da una pluralità di tipologie edilizie anche disomogenee rispetto all'architettura tradizionale locale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
3001/04
2005
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLA CAMPANIA - SEDE DI SALERNO
Seconda Sezione
composto dai magistrati
dr. Luigi Antonio Esposito, presidente;
dr. Nicola Durante, estensore;
dr. Ezio Fedullo, componente;
ha pronunziato
SENTENZA
sul ricorso n. 3001/04, proposto dalla soc. Valentinia s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Antonio Brancaccio e dall'Avv. Laura Clarizia, elettivamente domiciliata presso lo studio del primo in Salerno, largo Dogana Regia n. 15;
contro
il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Salerno, presso i cui uffici domicilia;
per l'annullamento
del decreto della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio, per il Patrimonio Artistico e Demoetnoantropologico d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.