Consiglio di Stato sentenza n. 4944 del 2008

ECLI:IT:CDS:2008:4944SENT

Massima

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La revoca di una concessione edilizia per violazione dell'atto d'obbligo di mantenimento della destinazione d'uso può essere dichiarata improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse dell'amministrazione comunale, qualora nel corso del giudizio siano stati rilasciati i permessi in sanatoria relativamente alle opere eseguite in violazione dell'atto d'obbligo. In tali casi, il venir meno dell'interesse dell'amministrazione comunale all'annullamento della concessione revocata comporta la declaratoria di improcedibilità dell'appello, con compensazione delle spese di giudizio tra le parti. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che l'interesse dell'amministrazione comunale a coltivare il giudizio di impugnazione della revoca della concessione edilizia viene meno qualora, medio tempore, siano stati rilasciati i permessi in sanatoria per le opere realizzate in violazione dell'atto d'obbligo, in quanto tale circostanza rende ormai priva di utilità pratica la decisione sull'annullamento della revoca originariamente adottata. La massima valorizza il principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo, in base al quale il giudice deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso quando l'interesse della parte ricorrente sia venuto meno per fatti sopravvenuti nel corso del giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale
(Sezione Quinta)
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello n. r.g. 3035 del 2003, proposto dal Comune di As., in persona del Sindaco pro tempore, dott. Fr. Ga., rappresentato e difeso dagli avv.ti Al. Bo. e Fa. Lo. e domiciliato in Ro., via del Vi. (...), presso lo studio dell'avv. Fa. Lo.;
contro
Be. Ho. s.a.s. di Lu. Ma. e C., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Gi. Be. con domicilio elettivo presso lo studio dell'avv. An. Ma. in Ro., via della Ca. della Gi. (...);
per la riforma
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto, Sezione Seconda, n. 551 del 12 febbraio 2002 che ha accolto il ricorso della del società Be. Ho. s.a.s. avverso il provvedimento sindacale 4 aprile 1992 n. 10/92, con cui è stata revocata la concessione edilizia n. 3881/83 del 14 aprile 19…

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