Cassazione penale Sez. II sentenza n. 4835 del 30 gennaio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:4835PEN

Massima

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L'appartenenza accertata di un soggetto a un'associazione di tipo mafioso, anche in assenza di una specifica motivazione sull'attualità della pericolosità sociale, giustifica l'applicazione di una misura di prevenzione, in quanto il grave sospetto di permanenza del vincolo associativo comporta la presunzione di pericolosità attuale del proposto, salvo che non vi siano elementi che comprovino il suo recesso dall'organizzazione criminale. La rigidità delle regole interne delle associazioni mafiose, che limitano le possibilità di recesso, costituisce una regola di esperienza che non richiede una specifica dimostrazione. Pertanto, una volta accertata l'appartenenza del soggetto all'associazione, non è necessaria un'autonoma motivazione sull'attualità della pericolosità sociale, essendo questa implicita nella permanenza del vincolo associativo, a meno che non emergano elementi che dimostrino il suo effettivo distacco dall'organizzazione criminale. Inoltre, la gravità dei reati commessi e la persistenza delle minacce perpetrate nei confronti delle vittime del sodalizio criminale possono giustificare l'applicazione di una misura di prevenzione di durata significativa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASUCCI Giuliano - Presidente

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. IASILLO Adria - rel. Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Avvocato (OMISSIS), quale difensore di (OMISSIS) (n. il (OMISSIS));

avverso il decreto della Corte di Appello di Napoli, in data 29/11/2011.

Sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Adriano Iasillo.

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, dottor Giuseppe Volpe, il quale ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.

OSSERVA

Con decreto del 12/03/2011, il Tribunale di Napoli sottopose (OMISSIS) alla misura di prevenzione della …

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