Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 782 del 2016

ECLI:IT:TARRC:2016:782SENT

Massima

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Il mancato rispetto del contraddittorio procedimentale, in particolare la mancata comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento della domanda di condono edilizio ai sensi dell'art. 10-bis della L. 241/1990, determina l'illegittimità del provvedimento di diniego del permesso di costruire in sanatoria e dell'ingiunzione di demolizione, anche in presenza di irregolarità formali nella documentazione presentata, qualora emerga che la documentazione integrativa fosse in fase di elaborazione al momento della notifica del provvedimento impugnato e che il pagamento dell'indennità di occupazione demaniale fosse già stato effettuato. In tali casi, l'Amministrazione è tenuta a riesaminare la pratica, nel contraddittorio con il nuovo titolare dell'immobile, al fine di valutare la effettiva sanabilità dell'opera, senza che ciò pregiudichi l'esito finale del procedimento.

Sentenza completa

N. 00558/2015
REG.RIC.

N. 00782/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00558/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 558 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli Avv.ti ((omissis)) del Foro di Lecco e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. Lo Presti in Reggio Calabria, Via del Gelsomino 37;

contro

Comune di ((omissis)) in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. in Reggio Calabria, viale Amendola, 8/B;

per l'annullamento

- A) del provvedimento di diniego del permesso di costruire in sanatoria e dell'ingiunzione di demolizione con applicazione dell…

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