Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 105 del 2012

ECLI:IT:TARAQ:2012:105SENT

Massima

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Il Comune è tenuto a provvedere espressamente, con atto motivato, sull'istanza di riclassificazione urbanistica di terreni di proprietà privata entro il termine di un anno dalla presentazione della stessa, pena l'accertamento dell'obbligo di provvedere e la nomina di un commissario ad acta in caso di ulteriore inadempimento. L'inerzia dell'amministrazione comunale nell'adottare il provvedimento richiesto, entro il termine di legge, integra un'ipotesi di silenzio inadempimento, che legittima il ricorso del privato avverso il silenzio serbato e l'ordine all'amministrazione di provvedere. Il principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione, sancito dall'art. 97 Cost., impone all'ente locale di esaminare con tempestività e congruità le istanze presentate dai cittadini, adottando un provvedimento espresso e motivato, al fine di garantire la certezza dei rapporti giuridici e la tutela delle situazioni soggettive dei privati. Il silenzio serbato dall'amministrazione comunale, in violazione del termine perentorio previsto dalla legge regionale, comporta l'obbligo di provvedere e l'eventuale nomina di un commissario ad acta, a spese dell'ente, per l'adozione del provvedimento richiesto, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

N. 00720/2011
REG.RIC.

N. 00105/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00720/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 720 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso avv. ((omissis)) in L'Aquila, via ((omissis)), N. 4;

contro

Comune di L'Aquila in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso avv. ((omissis)) in L'Aquila, via G. Pastorelli,18/C;

per la declaratoria di illegittimità del silenzio serbato dal Comune dell’Aquila a seguito della richiesta di provvedere a disciplinare urbanisticamente i terreni di proprietà della ricorrente già interessati da vincoli esprop…

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