Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5627 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:5627SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, la quale abbia dichiarato il proprio difetto di interesse, senza che l'amministrazione resistente si opponga, consentendo la compensazione integrale delle spese processuali tra le parti. In tali casi, il giudice amministrativo, accertata la sopravvenuta carenza di interesse, dichiara l'improcedibilità del ricorso e dispone la compensazione integrale delle spese, in assenza di opposizione della parte pubblica e in presenza di giusti motivi, quali la richiesta in tal senso della parte ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/11/2020

N. 05627/2020 REG.PROV.COLL.

N. 04566/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4566 del 2017, proposto da
Antonio Testa, rappresentato e difeso dall’Avv. Ugo Sangiovanni e dall’Avv. Nicola Fontanella, domicilio pec come da Registri di Giustizia, domicilio fisico eletto in Napoli alla via G.Porzio,4 – CDN – is C/2;

contro

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in persona del Ministro legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato Napoli, domicilio pec come da Registri di Giustizia; domicilio fisico
ex lege
in Napoli alla via A. Diaz n. 11 presso l'Avvocatura Distrettuale dello Stato;
Istituto …

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