Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11654 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:11654SENT

Massima

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Gli atti endoprocedimentali, quali dichiarazioni di intento o comunicazioni di avvio di procedimento, non sono di per sé idonei a ledere la posizione giuridica del soggetto interessato, il quale può impugnare solo il provvedimento finale definitivo che incide sulla sua sfera giuridica. Pertanto, il ricorso avverso tali atti endoprocedimentali deve essere dichiarato inammissibile per difetto di interesse alla decisione, in quanto non è stato impugnato un provvedimento definitivo idoneo a ledere la posizione del ricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO
Sezione Seconda Bis
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 1679/2007 proposto da Da. Ri., in proprio e in qualità di capogruppo della costituenda ATI con l'Impresa Es. S.a.s., rappresentato e difeso dagli avv.ti An. Mu. ed El. Pi. e presso i quali è elettivamente domiciliato in Ro., Viale Am. n. (...);
CONTRO
il Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Ri., rappresentato e difeso dall'avv. Er. Ma. ed elettivamente domiciliato in Ro. presso lo studio dell'avv. Pa. Ba., sito in Ro. ((omissis)). Bu. n. (...);
e nei confronti
dell'ATI tra l'Impresa Ga. Ca. e la Società Ca. Costruzioni a r.l., rappresentata e difesa dagli avv.ti Pa. St. Ri. e Sa. Pi. presso i quali è elettivamente domiciliata in Ro. ((omissis)). n. (...);
per l'annullamento
dello stralcio del verbale del Consiglio di Amministrazio…

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