Cassazione penale Sez. V sentenza n. 8650 del 27 febbraio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:8650PEN

Massima

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Il rilascio e l'utilizzo di un certificato medico falso, apparentemente proveniente da una struttura sanitaria pubblica, al fine di dimostrare la propria presenza in Italia in data anteriore a quella rilevante per l'ottenimento di un permesso di soggiorno, integra il reato di uso di atto falso, anche qualora la falsificazione non sia palesemente riconoscibile. La Corte di Cassazione, nel confermare la condanna dell'imputato, ha rilevato che la presentazione del certificato falso da parte dello stesso, per il suddetto scopo, esclude la configurabilità del reato impossibile, in quanto la falsificazione non era chiaramente rilevabile e pertanto idonea a trarre in inganno. Il principio di diritto affermato dalla Corte sancisce che l'utilizzo di un documento falso, anche se non palesemente riconoscibile come tale, costituisce reato di uso di atto falso, qualora sia finalizzato al conseguimento di un indebito vantaggio, come nel caso del rilascio di un permesso di soggiorno. La Corte ha inoltre escluso la possibilità di rilevare eventuali cause di estinzione del reato, in quanto la declaratoria di inammissibilità del ricorso preclude tale valutazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. COLONNESE Andrea - Consigliere

Dott. FERRUA Giuliana - Consigliere

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) LA. SA. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 15/02/2006 CORTE APPELLO di PERUGIA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. COLONNESE ANDREA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. VIGLIETTA Gianfranco che ha concluso per l'annullamento senza rinvio per essere il reato estinto per prescrizione.

OSSER…

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