Cassazione penale Sez. I sentenza n. 41300 del 14 ottobre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:41300PEN

Massima

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Il possesso di strumenti, anche non da punta o da taglio, che in determinate circostanze di tempo e luogo possono essere utilizzati per l'offesa alla persona, integra il reato di porto abusivo di armi improprie, salvo che l'imputato non fornisca la prova del giustificato motivo del trasporto, atteso che l'assenza di giustificato motivo costituisce elemento costitutivo della fattispecie. Pertanto, ove risulti accertata la concreta utilizzabilità dello strumento per l'offesa alla persona, in relazione alle circostanze di tempo e luogo, il reato sussiste in assenza di prova del giustificato motivo del possesso al di fuori dell'abitazione o delle sue pertinenze.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. CAIAZZO Luigi Pietro - Consigliere

Dott. NOVIK Adet Ton - rel. Consigliere

Dott. SANDRINI Enrico Giusep - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 200125/2012 TRIB. SEZ. DIST. di DOLO, del 24/06/2013;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 06/05/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ADET TONI NOVIK;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott.ssa Paola Filippi, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RILEVATO IN FATTO
1. Con sentenza in data 24 giugno 2013 il Tribunale di Venezia,…

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