Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1774 del 18 gennaio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:1774PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di lesioni personali aggravate, previsto dall'articolo 582 del codice penale, è perseguibile d'ufficio e di competenza del giudice monocratico del tribunale, a prescindere dalla presentazione di una querela di parte. Ciò in quanto la contestazione di un'aggravante, come l'utilizzo di un'arma impropria, comporta l'applicazione della disciplina relativa ai reati perseguibili d'ufficio, indipendentemente dalla volontà della persona offesa. Il giudice di pace, pertanto, non può dichiarare il non doversi procedere per mancanza di querela in un caso di lesioni personali aggravate, ma deve trasmettere gli atti alla competente procura della repubblica presso il tribunale per il prosieguo del procedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI Alfredo - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silva - rel. Consigliere

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI SALERNO;
nei confronti di:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 1144/2009 GIUDICE DI PACE di MERCATO SAN SEVERTNO, del 19/01/2015;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 14/09/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. DE BERARDINIS SILVANA;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. DELEHAYE Enrico, che ha concluso per l'annullamento senza rinvio e atti alla Procura di Salerno.
F…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.