Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 163 del 2017

ECLI:IT:TARPE:2017:163SENT

Massima

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Il Comune ha il potere di valutare l'istanza di sostituzione della misura della demolizione con quella della sanzione alternativa di cui all'articolo 34 comma 2 del d.P.R. 380/2001 solo all'esito dell'inottemperanza anche da parte del proprietario all'ordine di demolizione, cioè nella fase esecutiva in danno. Tale valutazione dovrà essere effettuata nuovamente dal Comune dopo l'adozione dell'ordine di demolizione e all'esito dell'eventuale inottemperanza anche da parte del proprietario all'ordine di demolizione, e quindi con la partecipazione procedimentale di quest'ultimo. Pertanto, il ricorso è inammissibile perché, allo stato, non v'è un interesse attuale e concreto all'impugnazione del provvedimento che ha negato l'applicazione della sanzione sostitutiva, in quanto tale valutazione dovrà essere nuovamente, oltre che eventualmente, effettuata solo a valle dell'ordine di demolizione. Il Comune, infatti, ha il potere di valutare l'istanza di sostituzione della misura della demolizione con quella della sanzione alternativa solo all'esito dell'inottemperanza anche da parte del proprietario all'ordine di demolizione, cioè nella fase esecutiva in danno, e non prima. Ciò in quanto il proprietario potrebbe avere interesse a rimuovere l'abuso e quindi partecipare al procedimento, ragion per cui la valutazione del Comune deve essere effettuata con il suo coinvolgimento. Pertanto, il ricorso è dichiarato inammissibile per difetto di interesse attuale e concreto, in quanto la valutazione dell'istanza di sostituzione della demolizione con la sanzione alternativa deve essere nuovamente effettuata dal Comune solo dopo l'adozione dell'ordine di demolizione e all'esito dell'eventuale inottemperanza del proprietario.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/05/2017

N. 00163/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00334/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 334 del 2015, proposto da:
Edilverde S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Pescara, piazza E. Troilo, N. 27;

contro

Comune di Pescara, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Pescara, Ufficio Legale Comune;

per l'annullamento

del provvedimento datato 30 settembre 2015 con il quale il Dirigente del Settore Attività Ed…

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