Cassazione penale Sez. V sentenza n. 24282 del 5 giugno 2015

ECLI:IT:CASS:2015:24282PEN

Massima

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Il reato di falsità in scrittura privata, di cui all'art. 485 c.p., richiede la prova dell'elemento soggettivo del dolo, consistente nella volontà di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare un danno ad altri, nonché dell'elemento oggettivo della falsificazione materiale del documento. L'accertamento di tali elementi non può fondarsi su mere presunzioni, ma deve risultare da elementi di prova certi e univoci, non essendo sufficiente la mera consegna di fatture recanti un timbro falso. Inoltre, in presenza di una causa di estinzione del reato, il giudice può pronunciare sentenza di assoluzione ai sensi dell'art. 129, comma 2, c.p.p. solo quando le circostanze idonee ad escludere l'esistenza del fatto, la commissione del medesimo da parte dell'imputato e la sua rilevanza penale emergano dagli atti in modo assolutamente non contestabile, tale da appartenere più al concetto di "constatazione" che a quello di "apprezzamento". In caso contrario, il giudice è tenuto a dichiarare l'estinzione del reato per prescrizione, senza poter procedere ad un rinvio per un nuovo esame nel merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BEVERE Antonio - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. POSITANO Gabriele - Consigliere

Dott. CAPUTO Angel - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 2166/2012 CORTE APPELLO di PALERMO, del 20/05/2014;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 23/02/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANGELO CAPUTO;

Udito il Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte di Cassazione Dott. ((omissis)), che ha co…

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