Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1041 del 2016

ECLI:IT:TARSA:2016:1041SENB

Massima

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Il diniego di accertamento di compatibilità paesaggistica, adottato senza previo parere vincolante della Soprintendenza, competente ai sensi dell'art. 167, comma 5, del d.lgs. n. 42/2004, è illegittimo per violazione del giusto procedimento, non potendo l'Amministrazione comunale prescindere da tale passaggio procedimentale, indefettibile ai fini dell'adozione del provvedimento finale. Inoltre, il diniego non può essere motivato sulla necessità di demolire previamente un fabbricato, già oggetto di un precedente ordine di demolizione annullato dal giudice amministrativo, in quanto ciò integra una violazione del giudicato formatosi sulla relativa pronuncia. Pertanto, il provvedimento di diniego deve essere annullato e il procedimento deve essere riattivato, nel rispetto dei principi enunciati nella sentenza.

Sentenza completa

N. 00463/2016
REG.RIC.

N. 01041/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00463/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso, numero di registro generale 463 del 2016, proposto da:
“I. P. A. Immobiliare Positano Amalfi s. r. l.”, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’Avv. Marcello Fortunato, con domicilio eletto, in Salerno, via SS. Martiri Salernitani, 31;

contro

Comune di Positano, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Salerno, domiciliato per legge in Salerno, al Corso Vittorio Eman…

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