Cassazione penale Sez. II sentenza n. 45421 del 5 dicembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:45421PEN

Massima

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La presentazione di una dichiarazione sostitutiva di certificazione (autocertificazione) contenente false attestazioni circa il possesso della cittadinanza italiana o di altro Paese dell'Unione Europea, al fine di ottenere indebitamente l'erogazione di un beneficio economico previsto dalla legge, integra gli estremi del reato di truffa aggravata, in quanto tale condotta costituisce un artificio idoneo a indurre in errore l'ente erogatore sulla sussistenza dei requisiti richiesti per l'accesso alla provvidenza, nonostante la contestuale esibizione di un documento di identità da cui risulti la cittadinanza extracomunitaria del richiedente. La circostanza che la normativa di riferimento presentasse profili di incertezza o che il contesto amministrativo in cui si è realizzata l'erogazione abbia ingenerato una certa confusione non esclude la sussistenza dell'elemento soggettivo del dolo, atteso che il requisito della cittadinanza era chiaramente indicato nel modulo sottoscritto dall'interessato e di immediata percezione. Pertanto, la fattispecie non può essere ricondotta nell'ambito del reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato di cui all'art. 316-ter c.p., che ha carattere residuale e sussidiario rispetto al delitto di truffa aggravata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. ZAPPIA Pietro - Consigliere

Dott. CURZIO Pietro - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA PRESSO CORTE D'APPELLO di MILANO;

nei confronti di:

1) AS. AB., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 19/04/2007 GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE di VARESE;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MACCHIA ALBERTO.

Sentite le conclusioni del P.G. Dott. STABILE Carmine, che ha chiesto il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Con…

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