Il possesso dei requisiti previsti dalla legge e dal regolamento comunale per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente, comprovato mediante autocertificazione, è sufficiente ai fini della partecipazione al concorso pubblico indetto per l'assegnazione di una autorizzazione, senza che sia necessaria la produzione di ulteriore documentazione probatoria, salvo il potere dell'amministrazione di richiedere chiarimenti o integrazioni nel corso dell'istruttoria. La condizione di reciprocità richiesta dal bando per i cittadini di Stati extra UE non impone l'onere di dimostrare in modo specifico il riconoscimento, da parte di tali Stati, del diritto ai cittadini italiani di svolgere il servizio di noleggio autovettura con conducente, essendo sufficiente l'autocertificazione del possesso di tale requisito, spettando all'amministrazione l'onere di verificarne la sussistenza. Il titolare di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, in quanto equiparato ai cittadini comunitari, non è tenuto a dimostrare la condizione di reciprocità. L'omissione o l'incompletezza di talune dichiarazioni o documentazioni richieste dal bando, in assenza di espressa previsione di esclusione, non determina l'automatica esclusione del concorrente, dovendo l'amministrazione valutare in concreto la rilevanza della mancanza ai fini della regolarità della domanda e della procedura concorsuale. L'attribuzione dei punteggi ai candidati deve avvenire nel rispetto dei criteri stabiliti dal bando, sulla base della documentazione prodotta, senza che l'amministrazione sia tenuta a richiedere integrazioni oltre a quelle espressamente previste. Il concorrente collocato in posizione non utile ai fini dell'assegnazione dell'autorizzazione non ha interesse all'impugnazione delle posizioni dei candidati classificatisi in graduatoria prima di lui.