Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1534 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:1534SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo è un atto dovuto e vincolato per l'amministrazione comunale, che non richiede una specifica valutazione degli interessi pubblici e privati coinvolti. La presentazione di una domanda di accertamento di conformità urbanistica o di compatibilità paesaggistica successiva all'adozione del provvedimento di demolizione non ne determina l'inefficacia, ma soltanto la sospensione temporanea degli effetti fino alla definizione dell'istanza, con la conseguente ripresa di vigore del provvedimento in caso di decorso del termine senza che l'istanza sia stata accolta. La sanzione applicabile in tali casi non è una mera pena pecuniaria, ma l'ordine di demolizione delle opere abusive, ai sensi dell'art. 31 del d.P.R. n. 380/2001, essendo irrilevante la conformità urbanistica o paesaggistica del manufatto, in quanto il difetto o la difformità del titolo abilitativo costituisce il presupposto sufficiente per l'adozione del provvedimento sanzionatorio. L'amministrazione è tenuta a motivare adeguatamente il provvedimento di demolizione, enunciando i presupposti di fatto e di diritto rilevanti ai fini dell'individuazione della fattispecie di illecito e dell'applicazione della corrispondente misura sanzionatoria prevista dalla legge, senza necessità di una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico o di un confronto con gli interessi privati, in quanto non è configurabile alcun affidamento giuridicamente tutelabile alla conservazione di una situazione di illecito permanente.

Sentenza completa

N. 02660/2013
REG.RIC.

N. 01534/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02660/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2660 del 2013, proposto da:
MIRANDA FRANCESCO, rappresentato e difeso dall’Avv. Romina Buccino ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell’Avv. Ernesto Procaccini, n. 670;

contro

COMUNE DI SAN GIUSEPPE VESUVIANO, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’Avv. Raffaele Marciano, presso il quale elettivamente domicilia in Napoli, n. 62;

per l’annullamento

- del provvedimento emesso in data 28.3.2013, Reg. Ord. n. 46 dal Responsabile Servizio Urbanistica del Comune di San Giuseppe Vesuviano (NA), notificato in data 3.4.2013, con il quale è stata disposta l’imm…

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