Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1595 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:1595SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'attività di repressione degli abusi edilizi, essendo collegata alla tutela dell'interesse pubblico all'ordinato sviluppo del territorio, così come delineato nello strumento urbanistico e nella regolamentazione edilizia vigenti, non è soggetta a termini di decadenza o di prescrizione e può essere esercitata anche a notevole distanza di tempo dalla commissione dell'abuso. L'orientamento giurisprudenziale secondo il quale, ove sia decorso un notevole lasso di tempo dalla commissione dell'abuso edilizio, l'Amministrazione è tenuta a specificare la sussistenza dell'interesse pubblico alla eliminazione dell'opera realizzata o addirittura ad indicare le ragioni della sua prolungata inerzia, atteso che si sarebbe ingenerato un affidamento in capo al privato, può essere condiviso solo se riferito a situazioni assolutamente eccezionali nelle quali risulti evidente la sproporzione tra il sacrificio imposto al privato e l'interesse pubblico al ripristino della legalità violata. Inoltre, il concetto di pertinenza in ambito urbanistico è più ristretto rispetto a quello civilistico, non trovando applicazione in relazione a quelle costruzioni che, pur potendo essere qualificate come beni pertinenziali secondo la normativa privatistica, assumono tuttavia una funzione autonoma rispetto ad altra costruzione, con conseguente loro assoggettamento al regime del permesso di costruire.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/03/2018

N. 01595/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01495/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1495 del 2017, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall’ Avv. ((omissis)) con il quale elettivamente domicilia in Napoli alla Via Toledo n. 156; indirizzo pec come in atti;

contro

Comune di Sorrento, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), domiciliato ope legis in Napoli presso la Segreteria Tar, indirizzo pec come in atti;

per l'annullamento

a) dell'ingiunzione alla demolizione ed al ripristino dello stato dei luoghi di opere edilizie n. 14 del 03.01.2017, a firma del Dirigente ad interim del IV Diparti…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.