Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 724 del 2007

ECLI:IT:TARPIE:2007:724SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora l'Amministrazione intimata abbia annullato l'atto impugnato, eliminando così la lesione lamentata dal ricorrente. In tal caso, il Giudice amministrativo non può che dichiarare l'improcedibilità del ricorso, non essendo più necessario un suo intervento per la tutela della posizione giuridica soggettiva del ricorrente. L'improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse consegue al venir meno dell'utilità pratica della pronuncia giurisdizionale, in quanto l'annullamento dell'atto impugnato da parte dell'Amministrazione ha già soddisfatto la pretesa del ricorrente, eliminando la lesione denunciata. Il Giudice, in tal caso, non può che prendere atto della cessazione della materia del contendere e dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza pronunciarsi nel merito della controversia. Tale principio trova applicazione ogni qualvolta l'Amministrazione, nel corso del giudizio, rimuova spontaneamente l'atto lesivo, facendo venire meno l'interesse del ricorrente a ottenere una pronuncia giurisdizionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte 2^ Sezione ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso n. 858/2006 proposto da Fa. De., in qualità di titolare della ditta individuale Fa.. di Fa. De., con sede in Cu. (To.) alla via Vi. Em. (...) n. (...), rappresentata e difesa dall'avv. En. Pi. ed elettivamente domiciliata presso lo studio dello stesso in To., corso Ga. Fe. n. (...), contro l'Istituto di ((omissis)). Mo. di Ri. Ca. (To.) alla via Ga. Pe. n. (...)/(...), in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituitosi in giudizio, per l'annullamento - del bando emanato dall'istituto di ((omissis)). Mo., consegnato a mani della ricorrente in data 20 maggio 2006, e per quanto di occorrenza del successivo bando anch'esso consegnato a mani della ricorrente in data 6 giugno 2006, per la concessione dei locali scolastici ad uso bar interno; - di ogni altro atto presupposto, preparatorio, …

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