Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza breve n. 343 del 2015

ECLI:IT:TRGABZ:2015:343SENB

Massima

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Il termine di impugnazione di un provvedimento di aggiudicazione definitiva di un appalto pubblico decorre dalla data di comunicazione dello stesso ai concorrenti, senza che rilevi la conoscenza effettiva del provvedimento da parte del destinatario. L'impugnazione proposta oltre il termine di trenta giorni dalla comunicazione è pertanto irricevibile, in quanto tardiva, a prescindere dalla conoscenza effettiva del provvedimento da parte del ricorrente. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il termine per l'impugnazione di un provvedimento di aggiudicazione definitiva di un appalto pubblico decorre dalla data di comunicazione dello stesso ai concorrenti, a prescindere dalla conoscenza effettiva del provvedimento da parte del destinatario. Di conseguenza, il ricorso proposto oltre il termine di trenta giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione definitiva deve essere dichiarato irricevibile per tardività, indipendentemente dalla effettiva conoscenza del provvedimento da parte del ricorrente. La massima sottolinea l'importanza del rispetto del termine di impugnazione, che è un elemento essenziale per garantire la certezza dei rapporti giuridici e la stabilità delle procedure di affidamento degli appalti pubblici. Il termine decorre dalla comunicazione del provvedimento, a tutela dell'interesse pubblico all'efficienza e celerità dell'azione amministrativa, a prescindere dalla conoscenza effettiva del destinatario. Ciò evita che il ricorrente possa ritardare arbitrariamente l'impugnazione, pregiudicando la conclusione della procedura di gara. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime il principio di diritto fondamentale in modo autosufficiente, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali, ed è applicabile a fattispecie analoghe.

Sentenza completa

N. 00224/2015
REG.RIC.

N. 00343/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00224/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

Sezione Autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 224 del 2015, proposto da:
Dussmann Service Srl, in proprio ed in qualità di mandataria del RTI con Dalfood Srl, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio legale dell’avv. ((omissis)) in Bolzano, Via Cassa di Risparmio, 13;

contro

Comune di Bolzano, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), domiciliato presso l’Avvocatura comunale in Bolzano, ((omissis)), 7;

nei confronti di

Cooperativa CIR Food, in proprio ed in qualità di mandataria del RTI con Ar…

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