Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 113 del 2020

ECLI:IT:TARRC:2020:113SENT

Massima

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Il ricorrente, pur avendo impugnato la delibera di indizione di una selezione pubblica per il conferimento di un incarico dirigenziale e la successiva delibera di nomina del vincitore, ha successivamente dichiarato di non avere più interesse alla decisione del ricorso, avendo il Consiglio di Stato respinto il suo appello avverso la precedente sentenza di rigetto di un ricorso relativo all'annullamento di una precedente procedura concorsuale per il medesimo incarico, di cui egli era risultato vincitore. Il Tribunale Amministrativo Regionale, preso atto della sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, ha dichiarato il ricorso e i motivi aggiunti improcedibili ai sensi degli artt. 35, comma 1, lett. c) e 85, comma 9, del Codice del Processo Amministrativo, compensando integralmente le spese di giudizio. La massima che può essere tratta dalla sentenza è la seguente: Il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa dichiari di non avere più interesse alla decisione del ricorso, in ragione del venir meno della possibilità di ottenere un vantaggio concreto ed attuale dalla pronuncia giurisdizionale, come nel caso in cui sia stata definitivamente rigettata la precedente impugnazione di un atto presupposto, da cui derivava l'interesse all'annullamento dell'atto impugnato nel giudizio successivo. In tali ipotesi, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando integralmente le spese di giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/02/2020

N. 00113/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00378/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 378 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Reggio Calabria, via Archia Poeta, n. 7;

contro

l’Azienda Sanitaria n. 9 di Locri, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Reggio Calabria, via Castello, n. 5;

per l'annullamento

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

della deliberazione del direttore gen…

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