Cassazione penale Sez. V sentenza n. 6930 del 17 febbraio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:6930PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudicato penale, quale espressione del principio di certezza del diritto, non può essere rimosso attraverso l'istituto della revisione se non nei casi tassativamente previsti dalla legge, che richiedono l'emergenza di nuovi elementi estranei e diversi da quelli già valutati nel processo concluso. La valutazione preliminare dell'ammissibilità della richiesta di revisione fondata su nuove prove non può prescindere dal rilievo di evidenti segni di inconferenza o inaffidabilità della prova nuova, riscontrabili ictu oculi, in comparazione con il complessivo quadro probatorio già acquisito. La prova nuova deve avere carattere di decisività, tale da poter ribaltare il giudizio di colpevolezza, senza che possa rilevare una mera diversa valutazione di elementi già esaminati o una inedita disamina del deducibile, essendo il giudicato penale coperto dalla relativa efficacia preclusiva. Pertanto, la Corte di cassazione ha correttamente dichiarato inammissibile la richiesta di revisione fondata sulla testimonianza della madre del condannato, in quanto tale prova risultava inconferente rispetto agli elementi probatori già valutati nel giudizio di cognizione, non essendo idonea a scardinare la ricostruzione fattuale accertata con la sentenza di condanna.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CATENA Rossella - Presidente

Dott. MICCOLI ((omissis)) - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. MAURO Anna - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza resa dalla Corte d'appello di Messina del 18/7/2022;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa MAURO Anna;
letta la requisitoria scritta, Decreto Legge 28 ottobre 2020, ex articolo 23, comma 8, convertito, con modificazioni, dalla L. 18 dicembre 2020, n. 176, del Sostituto Procuratore Generale presso questa Corte di cassazione, Dott.ssa LOY M. Francesca, che ha concluso pe…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.