Consiglio di Stato sentenza n. 153 del 2020

ECLI:IT:CDS:2020:153SENT

Massima

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Le scelte di pianificazione urbanistica, espresse da uno strumento di pianificazione generale o da una sua variante, costituiscono l'esercizio di un ampio potere discrezionale della pubblica amministrazione, che non è condizionato dalle precedenti destinazioni d'uso edificatorie, ma rispecchia valutazioni complessive inerenti all'organizzazione edilizia del territorio e al suo sviluppo socio-economico. Tali scelte, motivate in base ai criteri generali seguiti nell'impostazione del piano, non necessitano di una specifica e analitica giustificazione per ogni singola destinazione d'uso, salvo che non siano inficiate da errori di fatto o da abnormi illogicità. Il bilanciamento tra l'interesse pubblico, volto a limitare il consumo di territorio e a garantire condizioni di vivibilità, e le aspettative edificatorie del privato, pur meritevoli di considerazione, rientra nell'ampia discrezionalità della pubblica amministrazione, la quale può legittimamente comprimere le aspettative del privato proprietario in favore di esigenze di interesse generale. L'onere motivazionale gravante sull'amministrazione in sede di adozione di strumenti urbanistici è di carattere generale e può desumersi anche dai documenti di accompagnamento all'atto di pianificazione e dagli atti del procedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/01/2020

N. 00153/2020REG.PROV.COLL.

N. 09527/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9527 del 2009, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio Mastrorosa in Roma, Via Nizza, n. 92;

contro

Comune di Mesagne, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, Viale Parioli, n. 54;
Regione Puglia, non costituita in giudizio;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia, sezione staccata di Lecce (Sezione Prima) n. 689/2009, resa tra le parti, in tema di approvazio…

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