Cassazione penale Sez. III sentenza n. 21979 del 26 maggio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:21979PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il diritto di difesa dell'interessato deve essere garantito nel procedimento di convalida delle misure di prevenzione adottate dal Questore per prevenire fenomeni di violenza in occasione di competizioni sportive, attraverso la previsione di un termine dilatorio di almeno 48 ore tra la notifica del provvedimento e la decisione di convalida da parte del giudice. Tale termine è necessario per consentire all'interessato, spesso privo di conoscenze giuridiche, di reperire un difensore e predisporre memorie e deduzioni a sua difesa, senza interferire con la definizione celere del procedimento di convalida. La mancata osservanza di tale termine minimo di 48 ore comporta l'annullamento senza rinvio dell'ordinanza di convalida e la perdita di efficacia del provvedimento del Questore, limitatamente alle prescrizioni che ne sono state oggetto. Ciò al fine di assicurare il rispetto delle garanzie costituzionali previste per le misure limitative della libertà personale, funzionalmente applicabili anche alle misure di prevenzione in ambito sportivo, in ossequio ai principi affermati dalla Corte Costituzionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMORESANO Silvio - Presidente

Dott. DE MASI Oronzo - Consigliere

Dott. MOCCI Mauro - Consigliere

Dott. DI STASI Antonella - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandr - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS) il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del Gip del Tribunale di Napoli del 10 settembre 2015;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ANDRONIO Alessandro M.;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. MARINELLI Felicetta, nel senso dell'annullamento senza rinvio dell'ordinanza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
1. - Con ordinanza del 10 sett…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.