Cassazione penale Sez. II sentenza n. 17976 del 25 novembre 1998
ECLI:IT:CASS:1998:17976PEN
Massima
Massima ufficiale
Nel procedimento di prevenzione gli elementi che sostengono il convincimento del giudice circa l'appartenenza di un soggetto ad una delle associazione criminose di cui all'art. 1 della legge 31 maggio 1965 n. 575 possono essere costituiti da un complesso di acquisizioni probatorie le quali, ancorche` inidonee a dar luogo ad un giudizio di certezza ovvero di elevata probabilita` dei fatti, consentano tuttavia di giustificare in termini di normale probabilita` l'appartenenza suddetta; ne deriva che ove gli indizi derivino da una chiamata in correita`, non e` necessario che questa possegga i requisiti indicati dall'art. 192 cod. proc. pen. in quanto, ove non sia "ictu oculi" inattendibile o smentita da elementi contrari, costituisce di per se` un elemento che, se pur incapace di fornire la prova della responsabilita` penale del chiamato, e` tuttavia idoneo a dimostrare in termini di probabilita` il fatto a lui attribuito in sede di prevenzione. conforme: Sen 15/12/1998 332 sez 7
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