Nelle zone turistiche sviluppate o fortemente sviluppate, l'individuazione di nuove zone per strutture turistiche è ammessa soltanto entro il perimetro del centro edificato delimitato ai sensi di legge, in quanto la normativa provinciale, nel bilanciare gli interessi di tutela del paesaggio e dello sviluppo turistico, ha inteso contenere l'espansione delle aree edificate a scapito di quelle naturali, salvo che per le procedure di modifica del piano urbanistico comunale già formalmente avviate con deliberazione della giunta comunale entro il 31 agosto 2019, per le quali trova applicazione il regime urbanistico previgente. Il regime transitorio dettato dalla legge provinciale, nel modulare gli effetti temporali della nuova disciplina restrittiva, risponde a criteri di ragionevolezza e proporzionalità, non risultando in contrasto con i principi costituzionali di uguaglianza, legittimo affidamento e buon andamento della pubblica amministrazione.