Cassazione penale Sez. II sentenza n. 27602 del 6 luglio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:27602PEN

Massima

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Il ricorso proposto dalla parte civile avverso la sentenza di proscioglimento dell'imputato è inammissibile, in quanto la parte civile può impugnare la sentenza di proscioglimento dell'imputato ai soli effetti della responsabilità civile, non essendo ammissibile che la parte civile si limiti alla sola richiesta penale. La domanda civile deve necessariamente concorrere e le richieste della parte civile, in sede di impugnazione, devono fare specifico e diretto riferimento agli effetti di carattere civile che si intendono conseguire, a pena di inammissibilità del gravame. Pertanto, una richiesta della parte civile impugnante al giudice del gravame, riguardante esclusivamente l'affermazione della penale responsabilità dell'imputato, prosciolto nel precedente grado di giudizio, rende inammissibile l'impugnazione, in quanto richiede al giudice adito di deliberare soltanto in merito a un effetto penale, che esula dai limiti delle facoltà riconosciute dalla legge alla detta parte processuale. Inoltre, non è possibile rimediare alla genetica inammissibilità del ricorso, inserendo l'inciso "agli effetti civili" nelle conclusioni scritte depositate dalla parte civile in udienza. Conseguentemente, il ricorso proposto dalla parte civile deve essere dichiarato inammissibile e la parte ricorrente condannata al pagamento delle spese processuali e di una somma a favore della cassa delle ammende, in presenza di profili di colpa nella determinazione della causa di inammissibilità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. ESPOSITO Antonio - Consigliere

Dott. FIANDANESE Franco - Consigliere

Dott. CARMENINI Secondo Liber - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

avv. IACOBAZZI Marina, del foro di Verona nell'interesse della parte civile Pr. Am. ;

nei confronti di:

Bo. Iv. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza del Tribunale monocratico di Trento, in data 26/5/2006;

Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal consigliere Dott. GALLO Domenico;

Udita la requisitoria del sostituto procuratore generale, Dott. MONTAGNA Alfredo, il quale ha concluso…

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