Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 215 del 2018

ECLI:IT:TARMAR:2018:215SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche, nell'esaminare i ricorsi proposti dalla ditta Baldoni Raul 1958 s.r.l. e dal signor Caporaletti Franco avverso il diniego di sanatoria e l'ordine di demolizione di un muro di contenimento realizzato in assenza di titolo edilizio, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Il requisito della "doppia conformità" - ossia la conformità dell'opera abusiva alla disciplina urbanistica vigente sia al momento della sua realizzazione sia al momento della presentazione dell'istanza di sanatoria - costituisce un principio fondamentale in materia edilizia, la cui applicazione non può essere derogata nemmeno da una successiva variante urbanistica. Pertanto, il Comune non può rilasciare il titolo edilizio in sanatoria qualora l'opera non risulti conforme alla normativa urbanistica vigente in entrambi i momenti indicati. 2. Il Comune, nel procedimento di rilascio dei titoli edilizi, ha il potere e il dovere di verificare l'esistenza, in capo al richiedente, di tutti i presupposti per la loro emanazione, ivi compresa la piena disponibilità delle aree interessate dall'intervento. Pertanto, il Comune non può autorizzare la sanatoria di un'opera che insiste, anche solo parzialmente, su aree di proprietà di terzi che abbiano manifestato il proprio dissenso. 3. L'ordine di demolizione emesso all'esito del procedimento di sanatoria conclusosi negativamente non può irrogare una sanzione amministrativa pecuniaria più sfavorevole di quella prevista al momento della commissione dell'abuso, in applicazione del principio di legalità che regola la materia sanzionatoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/04/2018

N. 00215/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00046/2017 REG.RIC.

N. 00053/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 46 del 2017, proposto da:
((omissis)) 1958 s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Ancona, viale della Vittoria, 27;

contro

Comune di Recanati, in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Ancona, via I° Maggio, 142/B;
Comune di Recanati - Dirigente Programmazione e Gestione del Territorio, non costituito in giudizio;

nei confront…

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