Cassazione penale Sez. III sentenza n. 30400 del 18 luglio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:30400PEN

Massima

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Il giudice, nel convalidare il provvedimento del Questore che impone a un soggetto l'obbligo di presentarsi presso un ufficio di polizia in occasione di manifestazioni sportive, deve verificare la sussistenza di tutti i presupposti legittimanti l'adozione dell'atto amministrativo, compresi quelli relativi alla pericolosità concreta ed attuale del soggetto, alla necessità e urgenza del provvedimento, nonché alla riconducibilità della condotta alle ipotesi previste dalla legge. A tal fine, il giudice deve valutare la gravità dei fatti e le modalità della loro realizzazione, dando conto di tali elementi nella motivazione, anche attraverso il richiamo all'atto impugnato e alle richieste del pubblico ministero. Inoltre, il giudice può ridurre la durata della misura qualora la ritenga eccessiva. Infine, il provvedimento del Questore può essere adottato non solo in occasione di manifestazioni sportive dirette, ma anche per condotte tenute in occasione di allenamenti finalizzati alla partecipazione a competizioni sportive, in quanto riconducibili al concetto di "a causa di manifestazioni sportive" previsto dalla legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROSI Elisabetta - Presidente

Dott. MANZON Enrico - Consigliere

Dott. LIBERATI Giovanni - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 6/6/2015 del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Cagliari;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Enrico Mengoni;
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 6/6/2015, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di…

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