Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4378 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:4378SENT

Massima

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La dichiarazione di pubblica utilità di un'opera pubblica, nonché l'apposizione del relativo vincolo preordinato all'esproprio, devono essere precedute dalla comunicazione di avvio del procedimento ai proprietari dei beni interessati, al fine di consentire loro di partecipare al procedimento e presentare memorie e documenti. Tuttavia, l'originaria dichiarazione di pubblica utilità può essere superata da provvedimenti successivi che approvano una variante progettuale, con contestuale nuova dichiarazione di pubblica utilità e imposizione del vincolo preordinato all'esproprio, senza che sia necessaria una nuova comunicazione di avvio del procedimento, purché sia garantita comunque la partecipazione dei proprietari interessati prima dell'adozione della variante. Inoltre, la realizzazione di opere accessorie e complementari all'infrastruttura principale, come una strada di collegamento tra cabine elettriche, non integra di per sé uno sviamento di potere, qualora tali opere risultino funzionali e strumentali all'esecuzione dell'intervento dichiarato di pubblica utilità. Infine, l'approvazione di una variante urbanistica necessaria per la realizzazione dell'opera pubblica, pur dovendo essere preceduta dalla comunicazione di avvio del relativo procedimento, non costituisce un vizio autonomo del provvedimento di dichiarazione di pubblica utilità, qualora la variante sia stata successivamente perfezionata e resa efficace.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/10/2020

N. 04378/2020 REG.PROV.COLL.

N. 04260/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4260 del 2016, proposto da
((omissis)), ((omissis)) – in proprio e nella qualità di tutrice del figlio ((omissis)) – e ((omissis)), tutti rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, presso lo studio dell'avvocato ((omissis)), alla Via del ((omissis)) n. 34, indirizzo digitale PEC: [email protected];

contro

Comune di Castello del Matese, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, presso lo studio dello stesso, alla Via Melisurgo n. 4, indirizzo digitale PE…

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