Cassazione penale Sez. I sentenza n. 17065 del 23 aprile 2015

ECLI:IT:CASS:2015:17065PEN

Massima

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Il giudice dell'esecuzione, a seguito di una pronuncia di incostituzionalità di una norma penale diversa dalla norma incriminatrice, ma incidente sul trattamento sanzionatorio, è tenuto a rideterminare la pena non ancora interamente espiata, verificando l'incidenza concreta della decisione irrevocabile sulla libertà personale del condannato. Nell'effettuare tale rideterminazione, il giudice deve ricostruire il contenuto della decisione irrevocabile in relazione alla specifica norma dichiarata incostituzionale, tenendo conto del fatto accertato dal giudice della cognizione e delle norme applicabili al momento della decisione in punto di commisurazione della sanzione. Ciò comporta una rivalutazione piena dell'aspetto commisurativo, senza essere vincolato ai termini matematici espressi dal giudice della cognizione, in quanto questi sono stati operati in un quadro normativo alterato dalla declaratoria di incostituzionalità. Il giudice dell'esecuzione, pertanto, può rideterminare la pena in misura superiore al minimo edittale, purché dia conto dei criteri adottati ai sensi degli articoli 132 e 133 c.p. e nel rispetto del principio per cui non può essere aumentata l'afflittività della pena stabilita nella sentenza di condanna.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. CAIAZZO ((omissis)) - Consigliere

Dott. DI TOMASSI ((omissis)) - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - rel. Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 284/2014

TRIBUNALE di VERONA, del 11/07/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ROCCHI GIACOMO;

lette le conclusioni del PG Dott. GALASSO Aurelio, che ha chiesto il

rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza dell'11/7/2014, il Tribunale di Verona, provvedendo

sulla richiesta del P.M. di rideterminazione della pena di anni sei

d…

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