Cassazione penale Sez. III sentenza n. 20168 del 16 maggio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:20168PEN

Massima

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Il pericolo di reiterazione del reato, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve essere valutato dal giudice non solo in termini di concretezza, ma anche di attualità, desumibili dalle specifiche modalità e circostanze del fatto, nonché dalla personalità dell'imputato, desunta da comportamenti o atti concreti o dai suoi precedenti penali. La mera gravità del titolo di reato non è sufficiente a giustificare, di per sé, l'applicazione di una misura cautelare, essendo necessario un più approfondito e compiuto sforzo motivazionale da parte del giudice. In particolare, all'aumentare del tempo trascorso dalla commissione del reato, il giudice ha l'obbligo di motivare in maniera più rigorosa in ordine all'attualità e all'intensità dell'esigenza cautelare, in proporzione diretta al tempo intercorrente. Inoltre, la confessione dell'imputato, pur rilevante, non può essere valutata in modo decisivo ai fini cautelari, qualora emerga che essa sia stata resa per timore di gravi ritorsioni o in una fase in cui l'imputato era già stato individuato dalle forze di polizia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAMACCI Luca - Presidente

Dott. DE MASI Oronzo - Consigliere

Dott. ANDREAZZA Gastone - Consigliere

Dott. GAI Emanuela - Consigliere

Dott. MENGONI Enric - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 3 dicembre 2015 del Tribunale del riesame di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. MENGONI Enrico;
udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. GAETA Pietro, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udito il difensore del ricorrente, Avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricorso.
R…

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