Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 17112 del 18 aprile 2019

ECLI:IT:CASS:2019:17112PEN

Massima

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Il reato di calunnia richiede la prova certa dell'elemento soggettivo, ovvero la consapevolezza dell'imputato circa l'innocenza della persona da lui falsamente accusata. Tale consapevolezza deve essere esclusa quando la falsa incolpazione derivi da un convincimento dell'agente fondato su profili essenzialmente valutativi o interpretativi della condotta denunciata, sempre che tale valutazione soggettiva non risulti fraudolenta o consapevolmente forzata. Pertanto, il dolo della calunnia deve ritenersi escluso quando il denunciante abbia agito nella ragionevole convinzione di avere subito un torto, pur in presenza di elementi oggettivi che possano ingenerare dubbi sulla sua innocenza, purché tali dubbi siano condivisibili da una persona di normale cultura e capacità di discernimento. In tali casi, la falsa incolpazione è frutto di un errore percettivo non irragionevole, che esclude la punibilità a titolo di dolo, anche quando il denunciante abbia avuto conoscenza del contenuto di scritti o pubblicazioni che riportavano elementi a suo carico, qualora tale conoscenza non sia stata accompagnata dalla consapevolezza dell'infondatezza dell'accusa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. MOGINI Stefano - Consigliere

Dott. AGLIASTRO Mirella - Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. BASSI Alessandr - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 18/05/2018 della Corte d'appello di Roma;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Fodaroni M. Giuseppina, che ha concluso chiedendo che la sentenza sia annullata con rinvio a soli fini civili;
udito il difensore de…

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