Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 4406 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:4406SENB

Massima

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La revoca di un provvedimento amministrativo di autorizzazione, adottata dall'Amministrazione in assenza di adeguata motivazione circa la sopravvenienza di ragioni di pubblico interesse, è illegittima. L'Amministrazione, nel disporre la revoca di un provvedimento autorizzatorio precedentemente emanato, è tenuta a esternare in modo chiaro e puntuale le sopravvenute ragioni di pubblico interesse che giustificano l'adozione di tale provvedimento di ritiro, non essendo sufficiente il mero richiamo a previsioni regolamentari che disciplinano fattispecie diverse, come la decadenza dell'autorizzazione. Il difetto di motivazione circa la sussistenza di tali ragioni di pubblico interesse rende il provvedimento di revoca illegittimo per violazione dell'art. 7, comma 5, del Regolamento sulle affissioni pubblicitarie di Roma Capitale, nonché dell'art. 21-quinquies della Legge n. 241/1990.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/03/2024

N. 04406/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01218/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1218 del 2024, proposto da:
Bagao di David di Capua, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Federica Del Monte, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Aurora Francesca Sitzia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

previa sospensione cautelare:

- della determinazione dirigenziale numero rep. QH/1409/2023 del 30/11/202 num…

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