Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1481 del 2024

ECLI:IT:TARSA:2024:1481SENB

Massima

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Il rilascio di un titolo edilizio, quale il permesso di costruire, in assenza della prescritta autorizzazione paesaggistica non rende l'intervento edilizio legittimo sotto il profilo paesaggistico, in quanto i due procedimenti - quello edilizio e quello paesaggistico - operano su piani diversi, essendo posti a tutela di interessi pubblici distinti, seppur parzialmente coincidenti. Pertanto, la mancanza dell'autorizzazione paesaggistica rende l'intervento edilizio non eseguibile e legittima l'adozione di provvedimenti inibitori e sanzionatorio-ripristinatori, come l'ordinanza di demolizione, anche in presenza di un valido titolo edilizio. L'autonomia strutturale dei due procedimenti non consente di considerare la procedura per il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica quale presupposto necessario per il rilascio del titolo edilizio, neppure nell'ipotesi di opere da realizzarsi in aree vincolate. Tuttavia, l'inizio dei lavori è subordinato all'acquisizione di entrambi i titoli abilitativi - quello edilizio e quello paesaggistico - essendo necessario il rispetto di tutti i vincoli ordinamentali. La giurisprudenza amministrativa e penale è consolidata nell'affermare che, in presenza di un vincolo paesaggistico, l'esercizio dell'attività costruttiva presuppone non solo il titolo edilizio, ma anche l'autorizzazione paesaggistica, la cui mancanza determina l'inefficacia del titolo edilizio e l'integrazione della fattispecie di reato prevista dalla normativa di settore. Pertanto, l'ordinanza di demolizione, essendo un atto dovuto e vincolato, non richiede particolari adempimenti partecipativi, risultando sufficientemente motivata dalla descrizione delle opere contestate e dall'individuazione delle violazioni accertate.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/07/2024

N. 01481/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00772/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 772 del 2024, proposto da
Domenico Piccirillo, rappresentato e difeso dall'avvocato Giulio Forleo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Castellabate, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Corrado Magro, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 2181 del 9 aprile 2024.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del …

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