Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 25316 del 16 dicembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:25316CIV

Massima

Il creditore che agisce per l'adempimento di un'obbligazione contrattuale ha l'onere di provare la fonte negoziale del proprio diritto e di allegare l'inadempimento della controparte, senza che gravi su di lui l'ulteriore onere di dimostrare l'adempimento della propria prestazione, salvo che la controparte abbia specificamente eccepito tale inadempimento. In assenza di una specifica eccezione di inadempimento, il giudice può ritenere provato il credito del creditore sulla base della documentazione contrattuale e probatoria prodotta, senza che sia necessaria la dimostrazione dell'effettivo adempimento degli obblighi contrattuali da parte del creditore.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 1

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DOGLIOTTI Massimo - Presidente

Dott. RAGONESI Vittorio - Consigliere

Dott. CRISTIANO Magda - Consigliere

Dott. SCALDAFERRI Andrea - rel. Consigliere

Dott. ACIERNO Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 21989/2013 proposto da:
CURATELA FALLIMENTARE DE " (OMISSIS) SRL" (OMISSIS), in persona del curatore pro tempore, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS), giusta procura in calce al ricorso;
- ricorrente -
contro
(OMISSIS);
- intimato -
avverso il decreto del TRIBUNALE di COSENZA, de…

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