Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4820 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:4820SENT

Massima

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La realizzazione di opere edilizie, quali tettoie, strutture in legno e scale di collegamento, nel giardino pertinenziale di un immobile, senza il previo ottenimento del necessario titolo abilitativo, integra un abuso edilizio, la cui repressione mediante ordinanza di demolizione costituisce un provvedimento vincolato per l'amministrazione, che non richiede una particolare motivazione, essendo sufficiente la mera descrizione e rappresentazione del carattere illecito dell'opera realizzata. L'esercizio del potere repressivo degli abusi edilizi, infatti, non necessita della previa comunicazione di avvio del procedimento, in quanto trattasi di attività amministrativa doverosa, i cui provvedimenti sanzionatori sono tipizzati e vincolati, in dipendenza del mero accertamento tecnico sulla consistenza delle opere realizzate e sul loro carattere abusivo. Pertanto, una volta constatato l'abuso, l'amministrazione deve senza indugio reprimerlo, non essendovi spazio per momenti partecipativi del destinatario dell'atto. Inoltre, la realizzazione di opere edilizie di non modeste dimensioni, anche se nel giardino pertinenziale, comporta una trasformazione del territorio e dell'assetto edilizio anteriore, con conseguente incremento del godimento dell'immobile e del relativo carico urbanistico, sicché necessita del previo ottenimento del permesso di costruire quale "nuova costruzione".

Sentenza completa

Pubblicato il 22/08/2023

N. 04820/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01849/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1849 del 2020, proposto da
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via S. Brigida n.39;

contro

Comune di Villaricca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell’ordinanza n.3 del 16.1.2020 notificata ai ricorrenti in data 21.1.2020, a firma del Responsabile del Settore lavori pubblici e territo…

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